Lo studio della Chitarra classica non si esaurisce con la conoscenza del pur vasto repertorio, costantemente in via di implementazione, per chitarra solista ed eventualmente come strumento inserito in organici cameristici, ma riguarda altresì diversi aspetti che coinvolgono più da vicino il rapporto individuale con lo spazio circostante, con la dimensione dell’ascolto consapevole, con la sensibilità verso la risonanza interiore della musica. La via della conoscenza passa necessariamente attraverso un percorso di costante studio e continuo approfondimento, di ricerca condotta a diversi livelli, volta ad esplorare le infinite possibilità sonore dell’universo della chitarra, di assoluta dedizione.
Laura Mondiello ha fatto di questo studio una necessità vitale, ed è attraverso questo stesso cammino che da anni guida i numerosi allievi che la seguono, rendendoli autonomamente consapevoli del significato profondo del fatto sonoro. Negli anni Laura ha maturato un rapporto privilegiato con Ponte in Valtellina, che ha conosciuto da allieva nelle storiche Master Classes tenute da Stefano Grondona, e che ha in seguito frequentato per la particolare disposizione alla concentrazione che un luogo incontaminato come Ponte favorisce.
Ponte in Valtellina è stato anche il luogo delle incisioni discografiche, che l’ha vista protagonista accanto a Stefano Grondona e ai componenti dell’ensemble Nova Lira Orfeo. È stato – ed è tutt’ora – inoltre luogo d’eccellenza nelle manifestazioni musicali, quali “Ponte in Fiore” e “Un Ponte di Note”, cui Laura ha partecipato attivamente come solista. E, non da ultimo, è stato luogo catalizzatore di moltissime energie sviluppatesi attorno all’amore per la chitarra, scaturite da una personalità genuina come quella dell’amico Natale Petruzio.
Il progetto di una Master Class di Chitarra proprio a Ponte è quindi un punto di passaggio altamente significativo nel personale percorso di Laura Mondiello e nella storia musicale del piccolo centro valtellinese, che ha saputo farsi ospite di personalità artistiche di grande spessore e di rara autenticità, costituendo un esempio finora ineguagliato nel panorama delle attività musicali della Valle.